LE BANCHE VERRANNO ASSORBITE DAI BIG DELL'ECONOMIA MONDIALE?

Come vi sentireste se sul vostro bancomat, anziché il nome di un istituto di credito, ci fosse ad esempio Amazon, o Apple? Vi stupirà sapere che sono diversi gli aspetti che certificano il fatto che, fatti i debiti distinguo, Amazon offre già servizi finanziari ed è più vicina alla sfera bancaria di quanto si possa credere.

 

Un sondaggio, curato da Fujitsu nel 2016, mostra un quadro secondo il quale il 37% degli intervistati vede di buon occhio che i giganti di internet e del commercio online possano dedicarsi al mondo bancario.


Entrando nel mondo bancario con un’acquisizione, i giganti del tech possono ottenere dati e meta-dati oltre a migliorare il proprio rapporto con i clienti (soprattutto online). Il nome di Amazon è quello che viene citato più spesso, dato che il traffico dei pagamenti è parte del suo core business soprattutto in relazione alla possibile acquisizione di Capital One, una delle prime 10 banche americane, che gestisce un patrimonio totale di circa 334 miliardi di dollari, concentrata anche sui piccoli clienti e dotata di buone capacità nel marketing mirato, aspetti che condivide con Amazon e dal cui matrimonio entrambe le aziende porterebbero in dote una gran quantità di dati.

Con Amazon Pay, servizio lanciato nel 2007, è possibile pagare sfruttando le credenziali Amazon anche su siti terzi. Un sistema di elaborazione di pagamenti non dissimile da quello usato nei normali circuiti delle carte di credito o di debito internazionali.

Inoltre Amazon Lending, servizio nato nel 2011, concede prestiti alle piccole e medie imprese che già vendono sulla piattaforma di Jeff Bezos. Un business non esente da rischi, ridotti però dalla capacità di analisi dei dati, che ha portato la divisione finanziaria del colosso a erogare prestiti per 1,5 miliardi di dollari tra Europa, Giappone e Stati Uniti d’America.

Fabio Panetta, vice direttore generale della Banca d’Italia, in un’intervista rilasciata a La Stampa il 2 gennaio 2018, offre due spunti di riflessione: “le maggiori big tech – come Apple, Google, Amazon, Alibaba – già ora offrono servizi finanziari. Alcune di esse hanno un valore di Borsa di circa mille miliardi. Con un aumento di capitale (per loro) limitato potrebbero acquisire l’intero sistema bancario italiano”. Il secondo riguarda l’indice di redditività del capitale: “perché Alibaba o Amazon, che hanno un Roe elevatissimo, dovrebbero comprare una banca, che se va bene rende il 5%? Distruggerebbero valore. L’impulso può derivare unicamente dall’obiettivo di acquisirne i dati”.
LE BANCHE VERRANNO ASSORBITE DAI BIG DELL'ECONOMIA MONDIALE? LE BANCHE VERRANNO ASSORBITE DAI BIG DELL'ECONOMIA MONDIALE? Reviewed by Redazione on giovedì, gennaio 11, 2018 Rating: 5

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