COME SI GESTISCE UN PATRIMONIO? I CONSIGLI DI UN ESPERTO
Quali sono gli aspetti principali legati alla gestione del patrimonio personale e familiare? Lo abbiamo chiesto a Walter Moladori, Financial Advisor, consulente patrimoniale.
L’esperienza pluriennale di Walter Moladori, che da anni lavora nel settore della gestione del risparmio, gli consente sia di valutare come sia stato organizzato e strutturato il patrimonio di coloro che si rivolgono alla sua esperienza, sia di valutare quali siano le azioni da compiere per consentire ai clienti di ottenere gli obiettivi desiderati.
Partiamo da una premessa: quando si parla di come gestire al meglio il patrimonio familiare, molti risparmiatori sono assolutamente convinti di avere la verità in tasca, anche se nella stragrande maggioranza dei casi non è così. In Italia la cultura finanziaria è, secondo un’indagine di Standard & Poor’s, il fanalino di coda tra i Paesi avanzati, con quasi due italiani su tre non siano in grado di dare la risposta corretta a quesiti elementari sui temi economico-finanziari, confermandosi ultimo, tra le economie del G7, in termini di alfabetizzazione finanziaria. Le nuove generazioni non sono messe meglio, dato che si posizionano al penultimo posto in uno studio dell’Ocse tra 18 Paesi.
Quando si gestisce un patrimonio, si ha a che fate con alcuni luoghi comuni, estremamente diffusi, come il fatto che investire in Borsa è pericoloso, mentre puntare sul mattone è un investimento sicuro, perché i soldi con la casa non li perdi. È per via di questi luoghi comuni che si preferisce la stabilità immaginata dal mattone, piuttosto che l’investimento in azioni scambiate quotidianamente sui mercati, ritenendo che chi investe in Borsa sia un amante del rischio, che vedrà inevitabilmente i suoi risparmi andare in fumo.
L’esperienza pluriennale di Walter Moladori, che da anni lavora nel settore della gestione del risparmio, gli consente sia di valutare come sia stato organizzato e strutturato il patrimonio di coloro che si rivolgono alla sua esperienza, sia di valutare quali siano le azioni da compiere per consentire ai clienti di ottenere gli obiettivi desiderati.
È bene specificare fin da subito che il rendimento degli investimenti è solo la conseguenza di diverse azioni compiute prima di investire, a partire dall’analisi delle necessità e dei desideri del cliente, per poi scegliere lo strumento finanziario migliore per ottenere quell’obiettivo, anche andando contro i luoghi comuni. Una volta valutato assieme al cliente quale sia lo scopo dell’investimento e quali sono gli obiettivi e i desideri che si intendono realizzare, si procede con la valutazione degli investimenti da fare. Alcuni esempi di obiettivi possono essere quelli legati a una corretta pianificazione successoria del patrimonio, pagare le vacanze, comprare la casa, ottenere una integrazione pensionistica, o molto semplicemente cambiare l’auto. Insieme alla definizione dell’obiettivo, è estremamente importante identificare il profilo di rischio, ovvero la capacità di sopportazione ad eventuali perdite, e la propensione al rischio, vale a dire quanto una persona è disposta a rischiare per ottenere un ritorno dall’investimento.
È possibile investire in strumenti del risparmio gestito come fondi ed ETF, scegliendo su quale tipo di asset class prendere esposizione oppure selezionando i singoli titoli obbligazionari o, in alternativa, valutare investimenti alternativi come quello immobiliare. In ogni caso è fondamentale diversificare gli investimenti, in modo da diminuire il rischio totale dell’investimento stesso. Diversificando, è possibile guadagnare da diversi investimenti separati, che possono in caso di necessità coprire eventuali perdite legate a un investimento. Se non si differenzia, concentrando tutte le risorse in un unico investimento, il rischio complessivo è enormemente più alto, dato che non ci sono vie di fuga che limitino i danni.
È bene diversificare, ma è bene anche evitare un’eccessiva diversificazione, che rischia di vanificare la diversificazione stessa. In diversi casi è stato necessario ripensare da zero la gestione del risparmio dato che, per diversificare gli investimenti, erano stati acquistati numerosi fondi di investimento che, al momento dell’analisi, risultavano essere pressoché identici fra loro. Allo stesso modo investire in fondi di investimento contengono al loro interno fondi non è conveniente, dato che aumentano solo le spese di gestione, a discapito del profitto.
DOMANDE? CHIEDI ALL'ESPERTO
Per informazioni su nuove forme di investimento e domande potete scrivere a Walter Moladori su waltermoladori.allianzbankfa.it o via email a walter.moladori@allianzbankfa.it o al Tel: 030/9142749 - 9140058
COME SI GESTISCE UN PATRIMONIO? I CONSIGLI DI UN ESPERTO
Reviewed by Alberto Treleani
on
venerdì, ottobre 12, 2018
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