A CIPRO TORNA IL TERRORE DEL BAIL-IN CHE BRUCIÒ IN UNA NOTTE 9,4 MILIARDI

Il bail-in rischia di colpire nuovamente Cipro. Nel 2013 il governo e la troika (Ue, Bce e Fmi) avevano concordato un prelievo forzoso del 20% sui depositi bancari di oltre 100mila euro custoditi nella Banca di Cipro e del 4% su quelli per lo stesso ammontare in altre banche, che aveva eliminato in un’unica notte 9,4 miliardi di euro per cercare di compensare l’enorme massa di crediti deteriorati che affliggeva il sistema bancario del paese. Ora l’evento rischia di ripetersi, per colpa della Cooperative Bank, seconda banca nazionale, nata per erogare credito agli agricoltori, che si ritrova stritolata da 6,2 miliardi di euro di sofferenze (un terzo del PIL di Cipro). 

banche Cipro


La prima reazione alla prospettiva di un nuovo bail-in è stata la fuga dei capitali dal mercato cipriota. 2,5 miliardi di euro hanno lasciato l’isola alla ricerca di investimenti più sicuri. Il governo, dopo averla già nazionalizzata e supportata nel corso degli anni, ha investito liquidità, facendosi carico carico degli asset tossici assieme a immobili ed azioni, per un totale di circa 7,6 miliardi, mettendo in vendita l’istituto ormai “ripulito”. Nonostante la forte ripresa economica, che ha visto salire il PIL del 3,8% nell’ultimo anno, Cipro rimane schiacciata dal peso di sofferenze che restano intorno al 30% dei crediti, seconde nell'Unione solo a quelle della Grecia.

Anche in Italia è successo, anche se in misura minore
ne parlò SDL Centrostudi 



L’Italia rischia una situazione simile a quella di Cipro? I crediti deteriorati netti italiani sono in diminuzione di 21 miliardi di euro e tale contrazione coinvolge tutti gli istituti di credito, grazie alle operazioni di cessione di NPL compiute e che proseguono attuando le indicazioni della Vigilanza Europea. La strada per un risanamento completo però è ancora lunga, e casi come Monte Dei Paschi di Siena, che è l’istituto di credito più aggredibile e meno stabile, potrebbero mettere in crisi l’intero settore bancario italiano. Il risparmio in banca non è sicuro, specialmente per chi ha grandi somme di denaro depositate.
A CIPRO TORNA IL TERRORE DEL BAIL-IN CHE BRUCIÒ IN UNA NOTTE 9,4 MILIARDI A CIPRO TORNA IL TERRORE DEL BAIL-IN CHE BRUCIÒ IN UNA NOTTE 9,4 MILIARDI Reviewed by Redazione on martedì, maggio 15, 2018 Rating: 5

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